Kemikum
La formulazione di questo nuovo peeling chimico è assolutamente unica e innovativa, potendolo considerare un dispositivo medico che al tempo stesso esfolia, bio-rivitalizza ed ha un effetto lifting. La principale azione esfoliante è dovuta all’acido tricloracetico (TCA), che a differenza dei normali peelings più invasivi (i quali richiedono tempi di convalescenza molto lunghi con dolore, arrossamenti, possibili iperpigmentazioni) agisce sugli strati più profondi del derma senza provocare irritazione superficiale.
Questo effetto è dovuto alla presenza degli ozonidi, particolari composti che rilasciano l’ossigeno sulla pelle, neutralizzando così l’aggressività dell’acido sulla cute; negli strati papillare e reticolare del derma viene stimolata l’attività dei fibroblasti favorendo la produzione di collagene, elastina e acido ialuronico. Tale funzione è rafforzata dalla presenza dell’acido mandelico, il quale contribuisce ad accelerare il naturale turn-over cellulare, mentre a livello superficiale in sinergia con l’acido cogico esercita una leggera azione esfoliante e di sbiancamento delle macchie cutanee.
Con questo trattamento si avrà un ripristino dell'aspetto giovanile, della lucentezza e della levigatezza della pelle. Le sue caratteristiche di innocuità e facilità d’impiego, ne permettono l’applicazione anche sulla cute rilassata del seno.
Inoltre l’ossigeno rilasciato dall’olio di oliva ozonizzato, con la sua azione antibatterica, ne fa un ottimo trattamento dell’acne in fase attiva.
Olio d’oliva ozonizzato: l’ozono dispone di notevoli proprietà terapeutiche impiegate nell’ “ozonoterapia”:
- Cicatrizzante e rigenerante dei tessuti, stimolando la formazione del tessuto di granulazione
- Antibatterica e antivirale
- Antalgica e antinfiammatoria
L’instabilità dell’ozono ha spinto i ricercatori a creare le condizioni per poter immagazzinare il gas in una specie di serbatoio biologico, in modo da poterlo utilizzare al momento opportuno; per questa ragione, l’affinità del gas verso gli acidi grassi insaturi è stata sfruttata facendo assorbire e legare l’ozono ad oli vegetali (nel nostro caso è stato scelto l’olio d’oliva eccellenza italiana) che, in opportune condizioni di reazioni, danno origine ai cosiddetti ozonidi, composti in grado di immagazzinare l’ossigeno in forma prontamente cedibile, per rilasciarlo poi effettivamente sulla nostra pelle, dando luogo così non ad un’ossidazione (come nel caso di altri composti chimici concorrenti) ma ad una vera e propria ossigenazione.
Acido Tricloroacetico: è un acido forte, non tossico e ingrediente stabile usato in concentrazioni che vanno dal 10% al 40%, dal peeling superficiale fino allo strato dermico papillare o anche nel reticolare profondo. La sua penetrazione è influenzata da numerose variabili, includendo il tipo di pelle, lo spessore, il metodo di applicazione, il numero di passaggi, la preparazione della pelle prima del peeling, e per i quali molto importante è la valutazione corretta della pelle e i suoi problemi, per applicare la più adatta concentrazione. Ciò produce un’infiammazione molto chiara che si manifesta con rossore, gonfiore e produzione di siero che si asciuga formando delle croste. La pelle si rigenera entro i 10-15 giorni. È usata per il trattamento della decolorazione della pelle, rughe, photaging, cicatrici, con un aumento nel tono ed elasticità della pellle, ripristina l’apparenza di giovinezza, lucentezza e levigatezza della pelle.
Acido cogico: appartenendo alla famiglia degli IDROSSI ACIDI, fino a pochi anni fa estratto dalla crusca di riso e seguendo attualmente la strada biotecnologica da specie di geni Aspergillus e Pennicillum. Vanta proprietà antiossidanti, antibatteriche e antimicotiche, ma specialmente proprietà sbiancanti; è usato per trattamenti topici soprattutto per eliminare macchie causate dal sole o per ridurre altri tipi di decolorazione della pelle come lentiggini, melasma, cloasma, lentiggini senili, occhiaie. In altre parole induce una repressione funzionale di tirosinasi sottraendo (chelazione) ioni di rame presenti negli enzimi. Reprime la produzione di melanina e attacca quelle che sono già formate, scolorisce e schiarisce le macchie. Anche adatto per trattamenti anti-aging per la sua azione esfoliante e idratante rigenera le cellule e sollecita il loro ricambio.
Acido Mandelico: è derivato dalle mandorle amare, appartiene alla categoria degli alfa-idrossi. Ritenuto uno dei migliori nutrienti della pelle, il suo vantaggio principale è l’alto grado di sicurezza su ogni tipo di derma.
La sua struttura molecolare, più larga dell’acido glicolico, e la sua bassa capacità di penetrazione lo rende più tollerabile e meno irritante. Ingrediente cosmetico prestigioso con proprietà antibatteriche agisce in maniera progressiva rimuovendo oscurità e pelle deteriorata, accelerando il rinnovamento cellulare e rigenerando elastina e collagene nel derma.
Esapeptide 8 (Argirelina): l’argirelina è un potente esapeptide, unico nel suo genere, che riduce le rughe facciali esistenti e contrasta la formazione delle nuove con un’azione simile a quella della tossina botulinica.
Riduce la profondità delle rughe causata dalla contrazione dei muscoli facciali specialmente nel contorno occhi.